La settimana scorsa ho fatto una brevissima fuga in Scozia. Ah, che bellezza!
Per quattro giorni ho camminato come una forsennata, mangiato haggis vegetariani, incontrato un vecchio amico dell'Erasmus, scoperto che un altro amico non c'è più. I miei occhi si sono riempiti del grigio di Edinburgh e del giallo dei daffodils, sono entrata in qualche museo, ho bevuto molte birre rilassandomi nei pub, ho sognato di vivere in tre o quattro zone della città. Come succede a molti viaggiatori, mi sono sentita subito a casa. Accanto a me l'IngegnerePover'Uomo che si impegnava a non farsi investire a ogni incrocio e si perdeva continuamente.
E l'ultimo giorno, in un villaggio antico fuori dalla città, ho trovato questo...
Duddingston Village, Edinburgh |
Wendell Berry è un grande. Che meraviglia fare un salto in Scozia: mi sei d'ispirazione!
RispondiEliminaSilvia, ho tradotto queste parole all'ingegnere, al suo super-professore universitario e alla moglie. Il commento: 'Boia, che tristezza!'
EliminaE no, non era una brutta traduzione ;-)
Ma sai che hai fatto bene?
RispondiEliminaIl problema è che adesso fremo e voglio ripartire! Chi mi ferma??? :-)
EliminaSplendida Edimburgo, splendida Scozia e splendida citazione, hai fatto strabene!!
RispondiEliminaSì, è stato proprio rigenerante!
Eliminaben fatto!
RispondiEliminaciao Formichina, e il tuo viaggio invece?
EliminaEcco, ora mi è venuto un attacco di scozzesite acuta!
RispondiEliminaCecilia, ti ho pensata! Era tutto grigio e blu!
EliminaNon hai solo fatto bene, hai fatto stra-bene. Un giro in Scozia me lo farei anch'io.
RispondiEliminaGrazie :-)
EliminaTe lo consiglio un bel giro in Scozia, io purtroppo sono dovuta rimanere a Edimburgo, ma dicono che anche Glasgow sia molto bella!
Non c'è cosa più bella che viaggiare :-)
RispondiEliminaEsatto! E non c'è cosa più difficile che smettere di farlo!!! :-)
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