giovedì 1 agosto 2013

Dell'amore e delle minestre riscaldate (parte 1)

Leggendo questo post mi è venuta l'ispirazione. In realtà è da sabato che mi prudono le mani dalla voglia di:

a) fare a cazzotti (io che non l'ho MAI fatto e che sono per la non-violenza)
b) scrivere quanto è successo

Vada per la b).

C'era una volta una giovanissima MaryPoppins e un giovane Pover'Uomo che all'epoca era alto e secco in modo impressionante. Il Pover'Uomo si era preso una bella cotta per MaryPoppins e, dopo mesi di silenzio, si decise a chiederle di uscire alle 14 di un pomeriggio di luglio (già quello avrebbe dovuto farle capire taaante cose!). Insomma, tra un "niente..." e un "ehm" confessò il suo amore per Mary che, lusingata, se lo limonò allegramente.

Eravamo piccoli! Niente di romantico, insomma.

Così cominciò la prima parte della love story, la tipica storia da adolescenti. Dopo un po', MaryPoppins decise di fare festa. Da vera adolescente si era rotta di stare sempre con il solito Pover'Uomo. Tuttavia non fu così semplice come credeva. Pur avendo mille storielle e mille flirt, il Pover'Uomo continuava a essere lì nella sua testa. Perché? 

No, tranquilli. Non è la storia super-romantica in cui lui la tormenta di messaggi e regali. Il Pover'Uomo si faceva i fatti suoi come Mary, però riappariva settimanalmente.

Poi venne l'università. MaryPoppins andò al nord, molto al nord. Il Pover'Uomo la chiamava tutti i venerdì quando pensava che Mary fosse di nuovo in città.

- Si va al cinema?
- Vieni a studiare con me?
(un grande baccagliatore, il Pover'Uomo...)
E così via.

Ci fu un riavvicinamento, poi arrivò l'Erasmus. MaryPoppins era risolutissima, mai più Pover'Uomo, basta. Partì per la Germania e un mese dopo arrivò la visita con annessa richiesta di stare insieme ufficialmente. Seguirono due anni bellissimi, poi arrivò il dilemma.

Dottorato? Dottorato all'estero? Fare il pizzaiolo al nord dove MaryPoppins studiava allegramente?

La saggia Mary non chiese niente, sapendo quanto fosse duro scegliere. Garantì il suo totale appoggio, ma arrivò la fatale promessa.

- Voglio venire a vivere con te a Trieste!

Bello. Un sogno. Poi la bastonata. Il Pover'Uomo, temendo l'incazzatura furiosa di MaryPoppins, non disse fino a scelta avvenuta che avrebbe accettato il dottorato a Firenze.

Seguì la grande e poderosa incazzatura prevista di Mary con annesso sfanculaggio.

Il Pover'Uomo sembrava aver capito e promise ancora:

- Verrò a trovarti tutti i fine settimana! Te lo prometto!

Ma se c'era una cosa che MaryPoppins aveva imparato negli anni di lontananza e di solitudine (quella bella che ti fa crescere, che ti fa scoprire come sei) era che aveva bisogno di tempo per andare oltre. Tutto l'amore che provava c'era, ma la rabbia era troppa, la delusione, la sensazione di non essere abbastanza erano difficili da nascondere. Voleva solo urlargli al telefono quanto fosse stato stronzo e immaturo. Un po' lo fece anche, eh. E passarono mesi. Mesi in cui cercavamo di trovare un punto di incontro. Mesi in cui Mary cercava di capire che cosa avrebbe potuto fare una volta finito di studiare, visto che era una brillante studentessa all'ultimo anno.

MaryPoppins, in silenzio, aveva deciso. Un fine settimana in Germania con i vecchi amici e poi qualche giorno a casa, voleva vedere il Pover'Uomo. Era pronta. Lei sì. Invece arrivò l'altra. Ma questa è la parte 2. La parte che inaugura una fase completamente diversa della vita di MaryPoppins, il ritorno.

Questa parte 2 non è ancora finita. Non si sa come finirà. Ora c'è una persona diversa, una MaryPoppins più consapevole, disillusa, che aspetta di capirsi.

Ma è ottimista
:-)



10 commenti:

  1. L'altra? L'ALTRA? in che senso? Comunque il mio primo fidanzato del liceo mi diceva sempre che le minestre riscaldate non erano buone ... Io ero terribilmente triste per questa frase, ma ora gli do ragione ... Meglio tagli netti che ste storie tormentose ... In ogni caso spero che tu stia bene ...

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    1. Proprio in quel senso... Comunque anch'io sono d'accordo con il taglio netto, solo che non l'ho fatto! Io che sono sempre scappata da qualsiasi altro legame!...

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    2. Maryyyy, nooooo ... Fuggi ... È estateeee, la minestra è indigesta!

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  2. Continua, continua... voglio leggere il seguito!
    Fin qui è bellissima la tua storia! ^_^

    Ciao MP, tutto bene? E' un pezzo che non ci si sente! ;)

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    1. Caraaa!

      Ti leggo ma sono sempre di corsa e non ho tempo di scrivere!

      Abbracci

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  3. Quando una porta va chiusa, va chiusa.
    Delle minestre riscaldate e delle corna allegate non sappiamo cosa farcene.
    Resto in attesa della seconda puntata!

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    1. No, le corna no! ;)
      Comunque, nonostante abbia fatto il contrario, sono d'accordo con te. Se non altro per la fatica immane che richiede lasciare la porta aperta!

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  4. Cioè...non ho capito, ci sono due PoveriUomini?! Continua, continua!! :-)

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    1. No, per fortuna ce n'è uno ma soffre di bipolarismo! Alterna stronzaggine acuta a adorabilità totale! :-)

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  5. Oh, grazie per il linkaggio. :-)

    Cara, ti auguro un gran in bocca al lupo! Anzi, più che altro ti auguro la serenità per il tuo futuro!

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