tag:blogger.com,1999:blog-34038673324492893322024-03-14T10:28:48.519+01:00La valigia di Mary PoppinsSquattrinata e giramondo, solare e cialtrona, una traduttrice svampita multitasking che cerca di sopravvivere, aspettando di trovare la sua casa e di capire un po' meglio cosa vuole dalla sua vita!
Odio il gorgonzola e gli ipocriti. Temo l'appiattimento culturale e i piccioni.Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.comBlogger107125tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-75846457733229745062015-04-06T22:44:00.000+02:002015-04-06T22:44:52.776+02:00Problemi linguistici<div style="text-align: justify;">
La Pseudonipote trilingue based in Spain, che parla spagnolo, tedesco, italiano e studia inglese, trascorre le vacanze con noi. Finalmente può giocare un po' con Cuginetta, tenero scricciolo di due anni based in Umbria. Cuginetta è una bambina intelligente, dolce e bellissima (il tutto detto con l'oggettività che si confà a una Pseudozia) ma ha un problema: non parla. Cioè, non parla una lingua comprensibile. Niente. Non ce la può fare.</div>
<div style="text-align: justify;">
A Natale la Pseudonipote se ne uscì con un innocuo: - Non ti capisco! </div>
<div style="text-align: justify;">
Ieri, di nuovo l'incontro.</div>
<div style="text-align: justify;">
MaryPoppins, con le restanti donne della famiglia, gioca con le due nane. E sorge spontaneo il dubbio:</div>
<div style="text-align: justify;">
- Pseudonipote, ma che lingua parla Cuginetta???</div>
<div style="text-align: justify;">
La bambina fa velocemente due conti, poi sentenzia: </div>
<div style="text-align: justify;">
- Francese, io credo!</div>
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:-) </div>
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<br /></div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-35128462382706474462015-04-06T09:48:00.003+02:002015-04-06T09:48:48.874+02:00GiorgioLaboratorio di inglese, scuola dell'infanzia, classe di 3-4 anni.<br />
Sto parlando con la maestra. A un certo punto mi sento tirare per una manica. Ecco Giorgio, un paffutissimo bambino di origine cinese. Immerso nel moccico, riesce a piagnucolare:<br />
- Maestraaaaaaaaaa loro dire a me io cinese! Io no cinese, io italiano!!!<br />
<br />
Non ho saputo trattenere il sorriso. E ho pensato che i bambini tutte queste differenze proprio non le vedono.Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-77246559148549238272015-04-05T10:43:00.001+02:002015-04-05T10:43:28.478+02:00Il ritorno<div style="text-align: justify;">
Ormai il mio sparire-riapparire dal blog è diventato una pessima abitudine. Ma quanti cambiamenti!</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://30annienondimostrarli.blogspot.it/">Paolo </a>si è innamorato, la mia cara <a href="http://laformicascalza.blogspot.it/">Formica</a> è in silenzio stampa e anche <a href="http://quandospuntanoipapaveri.blogspot.it/">Cris</a>... Fortunatamente Silvia, Cecilia e gli altri continuano a scrivere. Sì, mi rassicura sapere che certe cose non cambiano.</div>
<div style="text-align: justify;">
Anche a casa di MaryPoppins tutto prosegue come al solito. Frigorifero vuoto, fogli sparsi un po' dovunque, lezioni da preparare, traduzioni da consegnare, gatto e Pover'uomo sul divano mentre la sottoscritta impazzisce tra fatture, libri da studiare, potenziali testi per le ottomila ore di lezione eccetera. Giugno è ancora troppo lontano ai miei occhi, ma ho deciso che:</div>
<div style="text-align: justify;">
1. ridurrò le ore di insegnamento ai bambini causa perenne emicrania che mi accompagna da ottobre a oggi</div>
<div style="text-align: justify;">
2. ridurrò le ore di insegnamento in generale perché voglio fare la traduttrice, non l'insegnante, e soprattutto perché in questo momento temo di lanciare un bambino dalla finestra! (Dai, lo sapete che sono per la nonviolenza, quindi state tranquilli!)</div>
<div style="text-align: justify;">
Nonostante tutto, devo dire che ho delle belle soddisfazioni. Nell'ultimo anno ho lavorato spesso come interprete per i richiedenti asilo, in ospedale, in questura e perfino in carcere. I miei piccoli studenti di italiano imparano velocemente, ed è una grande emozione vederli crescere e sentirli parlare con quella lingua così speciale che solo loro hanno. Mi affascina davvero. Gli adulti con cui ho lavorato mi hanno stupito, come ogni anno. Metti insieme 20 e più persone da molti paesi, con un livello iniziale di lingua, visioni del mondo diverse, storie incredibili, qualcuno laureato, altri che non sono mai andati a scuola, ecco mettili insieme tutti i sabati e le domeniche per 6 mesi, prima si formano i gruppetti "per provenienza": albanesi davanti, ucraini a destra, richiedenti asilo a sinistra, pakistani davanti ecc. E poi ecco che piano piano li vedi interagire, aspettarsi, coinvolgere anche chi non ha ancora detto mai niente se non il proprio nome. Questa è la meraviglia del mio lavoro, non tanto sentire la loro voce che parla la mia lingua, quanto sentirli parlare tra di sè, vederli usare uno strumento, la lingua, che li rende "persone" anche qui, che apre loro la strada all'incontro con gli altri, permettendo di capire cosa li circonda e di difendersi quando ce n'è bisogno. Perché in molti casi non immaginiamo nemmeno la vita difficile a cui siamo destinati se non sappiamo parlare una lingua. La lingua è democrazia!</div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco, ora mi sono infervorata abbastanza per questa domenica pasquale.</div>
<div style="text-align: justify;">
Auguro a tutti voi di trascorrere una bella giornata. Io vado dalle mie nipotissime.</div>
<div style="text-align: justify;">
Abbracci virtuali a tutti!</div>
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MaryP. </div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-31972500470240791752015-01-04T09:47:00.002+01:002015-01-04T09:47:21.713+01:00#sfangarla 2014anche quest'anno ho studiato molto, ma non abbastanza<br />
anche quest'anno ho lavorato troppo,<br />
anche quest'anno il mio conto corrente ha sofferto miseramente e<br />
anche quest'anno mi sono chiesta perché stia facendo questo lavoro quando vorrei farne un altro<br />
- senza trovare risposte plausibili<br />
<br />
anche quest'anno non mi sono iscritta in palestra - e spero di essere in degna compagnia,<br />
anche quest'anno ho passeggiato nei giardini pubblici dietro casa sentendomi a central park,<br />
anche quest'anno avrei voluto ricominciare a ballare ma mi sono limitata a sessioni estreme di danza in mutande in salotto, sperando che i vicini non mi abbiano visto.<br />
<br />
anche quest'anno ho conosciuto persone nuove, e ho imparato da loro;<br />
anche quest'anno mi sono innamorata 365 volte, ma ho scelto sempre lo stesso ingegnere un po' nerd ma<br />
anche quest'anno avrei voluto lasciarlo praticamente ogni giorno.<br />
<br />
anche quest'anno mi sono incazzata per le ingiustizie e ho pianto di gioia per le cose belle;<br />
anche quest'anno ho annusato le mie Pseudonipoti e mi sono meravigliata con loro e di loro<br />
anche quest'anno ho convissuto con una Psycogatta che mi ha insegnato l'amore senza parole<br />
anche quest'anno avrei voluto scappare da qui e ricominciare tutto da un'altra parte<br />
<br />
anche quest'anno ho fatto sogni inquietanti<br />
anche quest'anno ho letto troppo poco<br />
anche quest'anno non sono stata capace di rilassarmi e trovare tempo per me<br />
<br />
alla fine non so se siano più le cose belle o brutte, ma sono pronta per gustarmi tutto quello che il 2015 ha da offrirmi!<br />
buon anno a tutte e a tutti!<br />
MaryP.<br />
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-89809336254750951902014-12-23T16:06:00.002+01:002014-12-23T16:06:19.869+01:00Correzione post precedenteIn seguito alle lamentele delle altre mie amiche bloggerS <a href="http://nonsipuotornareindietro.blogspot.it/">Cecilia</a>, <a href="http://quandospuntanoipapaveri.blogspot.it/">Cris </a>e tutte le altre tengo a sottolineare che per essere considerate tali dovranno...<br />
<br />
regalare alla sottoscritta milioni di vestitini? NO!<br />
sfamare la sottoscritta con centinaia di torte vegane? NO!<br />
riaddobbare la sua casetta con tante cose decupaggiose? NEMMENO!<br />
<br />
Semplicemente dovranno proprorre il post <a href="http://azzurropillin.blogspot.it/2013/12/sfangarla-2013.html">#sfangarla</a> come goodbye all'anno quasi finito.<br />
Se lo farete sarete mie amiche in eterno! ;-)<br />
<br />
<br />
MaryPoppins più in botta che mai loves you<br />
<br />Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-18245919582470119712014-12-22T19:23:00.001+01:002014-12-22T19:23:05.046+01:00Breve riassunto degli ultimi 6 mesi<div style="text-align: justify;">
Pare che siano trascorsi proprio ben 6 mesi dall'ultimo post. Il tempo vola. Anche la mia proverbiale storditaggine non aiuta, dato che ero riuscita a dimenticarmi nome utente e password. Oggi pomeriggio ho finalmente inserito i caratteri giusti e... tadaaaaaaaaan! Rieccomi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Qualcuno si è chiesto dove fossi finita.</div>
<div style="text-align: justify;">
Niente giro del mondo, ahimè. Niente figli, tranquilli tutti. Niente crisi esistenziali (o almeno nessun peggioramento) che mi abbiano spinto a chiudere baracca e burattini. Semplicemente un vortice di lavoro, stress, stanchezza cronica, famiglia, nuove e vecchie amicizie, nuovi e vecchi lavori, nuove avventure. E il perenne senso di perdere tempo se ne dedico un po' a me.</div>
<div style="text-align: justify;">
Oggi dovrei tradurre, ho una consegna in ritardo, ma sono stanca e così... farò dei biscotti, ricordandomi -stavolta- di metterci del burro. Vi lascio immaginare come fossero venuti gli ultimi!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />Presto aggiornamenti professionali e altro in compagnia delle mie amiche blogger La Formica Scalza e Azzurropillin.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Love!</div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-38553139417112511592014-06-14T17:59:00.000+02:002014-06-14T17:59:15.620+02:00La lezione di una quattrenneDopo una lunga e calda giornata di lavoro, ecco Mary Poppins che rientra a casa.<br />
Arrivata sotto al portone, trova due vicine, una di circa dodici anni e l'altra di quattro anni, italo-cinese, che inseguono un gatto (il mio ex-gatto, che avevo rubato...). Appena mi vede sorride e dice all'altra:<br />
- Aaaaah! Lei è mio amico!<br />
E corre a salutarmi.<br />
Le sorrido, ci parlo un po' e poi le dico:<br />
- Vai, allora io vado a casa! Ciao piccola!<br />
- Ciao! Ma io mi chiamo Giada!<br />
<br />
:-)<br />
<br />Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-57001816214589542272014-06-04T22:01:00.003+02:002014-06-04T22:01:33.973+02:00Dove sono finita (marypoppinsiane soluzioni al malessere)Sì beh, l'altro giorno ero passata di qui dicendovi che mi sono un po' persa.<br />
<br />
Per fronteggiare questa sensazione piuttosto spiacevole, negli ultimi due giorni ho fatto le seguenti cose (in ordine sparso):<br />
<br />
- mi sono pre-iscritta a un master a Bologna<br />
- ho accettato un corso privato di inglese con 5 adolescenti per tutto giugno<br />
- mi sono pentita amaramente di aver accettato il corso con le adolescenti<br />
- ho ricevuto conferma per una settimana di lavoro a un English Summer Camp vicino a Torino<br />
- ho ricevuto il mio orario di settembre (sì SETTEMBRE) scoprendo che ho 4 ORE DI INGLESE al giorno con i <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/High_school_dropouts">drop out</a><br />
- ho pensato, dopo aver letto l'orario di settembre, di fuggire definitivamente nelle Pampas<br />
- ho ascoltato una conferenza meravigliosa di Claudio Magris e Mario Vargas Llosa in una straordinaria biblioteca delle Oblate di Firenze<br />
- sono inorridita dinanzi alla pessima interprete e ho seriamente pensato di rubarle il microfono e di mettermi al suo posto (ma dedicherò un post a parte per questo evento!)<br />
<br />
Che sono un po' iperattiva?<br />
<br />Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-5444403610297449182014-06-01T17:48:00.001+02:002014-06-01T17:48:34.949+02:00Dove sono finita<div style="text-align: justify;">
Me lo chiedo anche io! </div>
<div style="text-align: justify;">
Dove sono finita?</div>
<div style="text-align: justify;">
Hey, Mary P. ci sei? </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Sono in letargo. Ho sonno. Sono stata contagiata dai nanetti con milioni di bacilli. Ho traduzioni in arretrato nemmeno la Pavese ai tempi di gloria. O forse lei era una di quelle che scrivono a caratteri cubitali "Never miss a deadline"? Beh, sappiate che non lo scriverò mai, non fintanto che farò 15 lavori in 18 posti diversi oltre a tradurre.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Anyway, il sole splende in questa angosciante città toscana. Abbiamo votato e sì, sì, sìììììììììììììììììììììììììììì! (URLA DI GIOIA). Abbiamo mandato a casa il sindaco-imprenditore anticinesi che ha lavorato una vita intera sfruttandoli, ha delocalizzato <strike>anche la sua mamma</strike> tutto in Cina ed è indagato per bancarotta fraudolenta.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Godo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Al suo posto -si vocifera- un amichetto del nostrano Renzi. Che dire? Qui la situazione è tragica. Quindi speriamo in un qualsiasi miglioramento.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mi sento come dopo un lungo mese di sbornie quotidiane. Mi gira la testa. Da settembre non ho fatto che correre, ho lavorato anche il sabato e la domenica. Ora che ho meno lezioni non riesco a fare nemmeno quelle poche. Sono KO. Vi capita mai? Cosa si può fare in questi casi? C'è una soluzione legale? (Evitiamo la cocaina, ecco).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Bene, questo terribile post era solo per dire che </div>
<div style="text-align: justify;">
respiro, dunque vivo</div>
<div style="text-align: justify;">
prima o poi avrò delle nuove energie</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per adesso ALOHA.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma scrivete voi, che io vi leggo tanto volentieri.</div>
<div style="text-align: justify;">
Peace&Love</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
MaryP.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-81474294034039049152014-05-03T23:34:00.001+02:002014-05-03T23:34:56.782+02:00Una scena inattesa e raccapricciante + consigli di lettura<div style="text-align: justify;">
Oggi pomeriggio ho discusso con la mia <strike>dolce</strike> metà. E l'ho lasciato in gelateria.</div>
<div style="text-align: justify;">
Per sbollire un po' ho deciso di andare a fare merenda da <a href="http://lavaligiadimarypoppins.blogspot.it/2013/08/fatou.html">Fatou</a>, la mia amica senegalese, che mi ha consolato a suon di tè e fagottini di carne macinata superpiccanti. Dopo tante chiacchiere e coccole con il suo primogenito quasi treenne (mio grande amore), sono tornata verso casa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Dovete sapere che proprio sotto casa mia, oltre alla gelateria più buona della città, c'è anche un negozietto di vestiti a stock che -ovviamente- mi attira terribilmente. Tuttavia -e qui secondo me c'è lo zampino della mia cara blogger <a href="http://nonsipuotornareindietro.blogspot.it/">Cecilia </a>che lancia le maledizioni contro lo spendere inappropriato- ogni volta che c'entro succedono cose strane per le quali mi rifiuto categoricamente di comprare.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E anche questa sera, mentre stavo per capitolare su una giacca verde militare a 29€, assisto a una scena che mi lascia interdetta. Dietro di me c'è una mamma con una bambina sugli 8 anni. La bambina vuole uscire per raggiungere il suo babbo, che deve essere fuori da qualche parte. La mamma le dice:</div>
<div style="text-align: justify;">
- Vai dal babbo allora, su!</div>
<div style="text-align: justify;">
La bambina piagnucola:</div>
<div style="text-align: justify;">
- Ma mamma, accompagnami te dal babbo...</div>
<div style="text-align: justify;">
- No, via, sennò ci metto troppo poi, il babbo è qui fuori, vai da sola!</div>
<div style="text-align: justify;">
- Mamma, e se viene lo ZINGARO E MI RAPISCE?</div>
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<br /></div>
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Non ho controllato le mie reazioni e mi sono girata sgranando gli occhi.</div>
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La mamma risponde:</div>
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- Macché zingaro ... - (sto tirando un sospiro di sollievo ma poi aggiunge guardandomi con aria fiera) - comunque ha funzionato eh?!</div>
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<br /></div>
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Ho riattaccato la giacca e sono scappata.</div>
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<br /></div>
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Mi è tornato in mente questo libro che consiglio a tutti voi di sfogliare, se non vorrete leggerlo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Si intitola <i>Lessico del razzismo democratico. Le parole che escludono</i>, scritto da Giuseppe Faso ed edito da DeriveApprodi. <a href="http://quattrocentoquattro.com/2014/03/24/i-limiti-del-mio-linguaggio-su-il-lessico-del-razzismo-democratico-di-giuseppe-faso/">Qui </a>trovate una buona recensione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Facciamo attenzione alle parole che usiamo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Buona serata a voi!</div>
<div style="text-align: justify;">
Mary P.</div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-71361250200233171632014-03-31T08:48:00.003+02:002014-03-31T08:48:33.229+02:00Viaggiare, viaggiare, viaggiare sempre!<div style="text-align: justify;">
La settimana scorsa ho fatto una brevissima fuga in Scozia. Ah, che bellezza!</div>
<div style="text-align: justify;">
Per quattro giorni ho camminato come una forsennata, mangiato haggis vegetariani, incontrato un vecchio amico dell'Erasmus, scoperto che un altro amico non c'è più. I miei occhi si sono riempiti del grigio di Edinburgh e del giallo dei daffodils, sono entrata in qualche museo, ho bevuto molte birre rilassandomi nei pub, ho sognato di vivere in tre o quattro zone della città. Come succede a molti viaggiatori, mi sono sentita subito a casa. Accanto a me l'IngegnerePover'Uomo che si impegnava a non farsi investire a ogni incrocio e si perdeva continuamente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E l'ultimo giorno, in un villaggio antico fuori dalla città, ho trovato questo...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBsGAvCN5-SuLGWIfO_wGBTva9LhtT8FQO2NRgZ4iV6-YQnZRXvhH51DEfz4zMmPILw6qMvjaeuYYpi4TnMsheqZ-gJ33HZ4V5PhEd3nWSA1sLN7SE_Fwajxlx7Jt59Obzs3IxKP0d7xU/s1600/DSC_2815.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBsGAvCN5-SuLGWIfO_wGBTva9LhtT8FQO2NRgZ4iV6-YQnZRXvhH51DEfz4zMmPILw6qMvjaeuYYpi4TnMsheqZ-gJ33HZ4V5PhEd3nWSA1sLN7SE_Fwajxlx7Jt59Obzs3IxKP0d7xU/s1600/DSC_2815.JPG" height="267" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Duddingston Village, Edinburgh</td></tr>
</tbody></table>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-11299320920903299982014-03-13T10:36:00.001+01:002014-03-13T10:36:25.084+01:00Vita da gatti<div style="text-align: justify;">
Da quando la Sfigatta è entrata in casa ho scoperto che in una prossima vita voglio essere un gatto anch'io! Un gatto di appartamento, per l'esattezza.</div>
<div style="text-align: justify;">
Sì, la Sfigatta, il cui vero nome è Lea, è stata rinvenuta in un capannone quando era piccolissima e portata al gattile. Nella mia orribile città c'è un bel gattile. Se ne occupa un'amica di famiglia e, lo dico davvero, i suoi ospiti sono trattati come dei re o delle regine. Certo, la vita in un gattile è ben diversa da quella in famiglia o in libertà, ma purtroppo in città -almeno qui- la scelta di farli vivere in libertà è molto rischiosa. Vedo gatti ai lati delle strade tutti i giorni, e non sono gatti vivi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Beh, Lea dorme. Dorme praticamente sempre (e sì, la invidio!) e quando si sveglia viene con prepotenza a tirarti zampate in faccia, tanto per ricordarti che c'è e che sarebbe anche l'ora di mangiare/giocare/farsi coccolare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non so quale avvenimento l'abbia turbata così tanto, ma è terrorizzata da tutto ciò che è diverso da me e l'Ingegnere. Rumori compresi. Ma non i classici rumori forti, tutti i rumori! Povera, mi fa così tenerezza. In quei casi o scappa come un siluro e si nasconde qui:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiI5Z1EO8oSI5F4n_A_mIbhrSrDfHfHrGW6HQF3BRFe8KHiGd4Bjfwt6GSEAX9PZX2Zitv7N74sEvXUoRIaa-CyPVtD9FGseprJFos3k0TBF9L7UQOpZOYBfIwbkyGCvYCscCYO0f2_vTQ/s1600/20140224_082204.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiI5Z1EO8oSI5F4n_A_mIbhrSrDfHfHrGW6HQF3BRFe8KHiGd4Bjfwt6GSEAX9PZX2Zitv7N74sEvXUoRIaa-CyPVtD9FGseprJFos3k0TBF9L7UQOpZOYBfIwbkyGCvYCscCYO0f2_vTQ/s1600/20140224_082204.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Oppure, se è proprio vicino a me, mi guarda con i suoi occhioni verdi come se mi chiedesse "Aiutooo che succede?"</div>
<div style="text-align: justify;">
Lea non vuole assolutamente uscire. La invito sul terrazzo o nel giardinetto che abbiamo sotto casa. No way. Lei vuole stare dentro, se la porto fuori mi si abbarbica al collo e mi trafigge con i suoi artigli.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il mio sogno di avere un gattino che mi sta accanto mentre traduco si è trasformato in realtà, solo che il gattino mi sta SOPRA.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg17fOHjztlyfqUCnB0xGrNUNBivs1K2io_4pliLRGKYSmH_BR8PrYERISOe8EqA47BLMhZG-xn28tCVeeQIP-P4e8Gr3lGsp0ffnU4XeUOobGXrooWL2_MjNtmrJRCHVMbcoo2xZTG7-0/s1600/1452156_10151727806240986_137673200_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg17fOHjztlyfqUCnB0xGrNUNBivs1K2io_4pliLRGKYSmH_BR8PrYERISOe8EqA47BLMhZG-xn28tCVeeQIP-P4e8Gr3lGsp0ffnU4XeUOobGXrooWL2_MjNtmrJRCHVMbcoo2xZTG7-0/s1600/1452156_10151727806240986_137673200_n.jpg" height="228" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
(Un minuto di silenzio per la libreria mezza vuota che soffre di solitudine)</div>
<div style="text-align: justify;">
Infine, un tipico pranzo con gatto...</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHGXAQ54pspLrB6-aU-Jn1aOVqt2kzqVtgw39URr3B4uWv_vpYRhpnGZJH9ATLTz1TlrkByfC64_HwY_zQ97JEemPry8gcsR3caDrsMqlmvmDhFTnhO7AwljqsPAiZkrLvUGMvOw9bXuw/s1600/1597441_10151814321670986_2128243789_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHGXAQ54pspLrB6-aU-Jn1aOVqt2kzqVtgw39URr3B4uWv_vpYRhpnGZJH9ATLTz1TlrkByfC64_HwY_zQ97JEemPry8gcsR3caDrsMqlmvmDhFTnhO7AwljqsPAiZkrLvUGMvOw9bXuw/s1600/1597441_10151814321670986_2128243789_o.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Almeno qualcuno sembra apprezzare le mie prelibatezze! :-)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-6131490093681541412014-03-05T09:43:00.002+01:002014-03-05T09:43:36.775+01:00Mi sono persa<div style="text-align: justify;">
Stanotte ho sognato i miei migliori amici. Ora vivono 500 km da me uno, 1200 km l'altro. Eravamo in auto, credo fossimo qui in Toscana. Ero felice. Ricordo che nel sogno dovevo accompagnarli alla stazione e pensavo 'Vorrei che questo giorno non finisse mai'.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mi sono persa. Ho sotterrato un pezzo di me da quando sono tornata. Un po' per le difficoltà, un po' per la nostalgia. Come si fa a tornare, come si fa? Qualcuno mi dia la ricetta. Non sono affetta dalla sindrome di Peter Pan che non vuole crescere, sono solo spaventata dalla frustrazione che vedo intorno a me. Non faccio altro che lavorare. E così il Pover'uomo. Torniamo a casa e siamo distrutti, non riusciamo nemmeno a finire di vedere un film. Durante la settimana ci scambieremo 10 parole. Mi guardo intorno e non vedo persone, vedo tanti piccoli robot che corrono istericamente. Chi non corre è fermo, triste. Quale esempio migliore dei miei genitori? Non voglio diventare come loro. Ho il terrore che succeda, ho il terrore di sbagliare e di svegliarmi tra molti anni rendendomi conto di averne persi tanti. E la vita è una sola, ed è così veloce...</div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-15689052028246286632014-03-03T08:34:00.000+01:002014-03-03T08:34:21.259+01:00Esultiamo!<div style="text-align: justify;">
Sono felice, felicissima per <i>La Grande Bellezza</i>, finalmente un pezzo di Italia che entra nell'eccellenza. Ho amato quel film, così come <i>Le conseguenze dell'amore</i>, film diversi, agrodolci, speciali. Film che vorresti vedere con i tuoi amici più cari, perché dopo c'è da discutere, che un messaggio solo non si trova, o forse non se ne dovrebbe trovare alcuno.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Come una bambina, mi emoziono tanto quando a qualcuno viene riconosciuto di essere stato bravo. Forse perché immagino il suo sudore, la sua stanchezza, chissà. Ma quando in pubblico ti viene assegnato un Oscar, io mi sento proprio come lui... </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/8cTR6fk8frs?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La little town Vergaio è uno dei mille posti in cui MaryP. lavora. Posso tirarmela? :-)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-50899301863602721772014-02-27T15:12:00.000+01:002014-02-27T15:12:33.187+01:00Poche ore dopo...<div style="text-align: justify;">
Poche ore dopo il mio pubblico benvenuto alla <a href="http://lavaligiadimarypoppins.blogspot.it/2014/02/benvenuta-r.html">fagottina</a>, Mary Poppins si ritrovava al pronto soccorso a tentennare la suddetta bambina in modi evidentemente poco opportuni, suscitando scalpore tra i pazienti per le seguenti motivazioni riportate in ordine sparso:</div>
<div style="text-align: justify;">
a) Bambina nera con presunta madre bianca (continuavo a ripetere 'io sono la zia, i genitori sono dentro eheheh')</div>
<div style="text-align: justify;">
b) MaryPoppins dalla carnagione bianchiccia che si spacciava per zia di una bambina nera i cui genitori sono indubbiamente neri (a questo non ho fornito spiegazione)</div>
<div style="text-align: justify;">
c) Bambina neonata infagottata in sala d'attesa del pronto soccorso (non so quante persone mi si siano avvicinate per dirmi che c'era la fila prioritaria per i nanetti)</div>
<div style="text-align: justify;">
d) Fatou distrutta in INFRADITO che aspettava di capire cosa avesse, marito perso che vagava senza -ovviamente- concludere niente, MaryPoppins che viene individuata come interlocutrice da tutti quelli che, all'improvviso, scoprivano un amore incredibile per lo status dei migranti (con tanto di domande alla sottoscritta che a un certo punto ha detto 'ragazze, parlano italiano!' - ridendo, of course)</div>
<div style="text-align: justify;">
e) Fagotto affamato che urlava, urlava e urlava ancora di più</div>
<div style="text-align: justify;">
f) MaryPoppins che giurava MAI MAI E MAI sarò in grado di essere mamma</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per fortuna va tutto benone, solo una fantastica serata alla MaryP.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-88043644775269516162014-02-24T19:14:00.001+01:002014-02-24T19:14:12.993+01:00Benvenuta R.Esco quasi dall'anonimato per rendervi partecipi di un evento bellissimo. Finalmente due settimane fa è arrivata la figlia di <a href="http://lavaligiadimarypoppins.blogspot.it/2013/08/fatou.html">Fatou</a> e io ve la voglio presentare!<br />
<br />
Qui la tengo in braccio in ospedale, è un batuffolo di appena 20 ore.<br />
<br />
A presto,<br />
MaryPoppins felice<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKLovTkG51mEfRz21M7TqcObOmf-1zknQ6DYcmUSo8hWH3keGr8d1NmNWKuJjfkhN1DDhNr-N0J2vW4PlBZQGQpVHo8F4EC_5IJ2ZD-uiAe0D2EK0LgRTPoT15b2HsU0QOV6_IKDC5xBo/s1600/Rokhaya.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKLovTkG51mEfRz21M7TqcObOmf-1zknQ6DYcmUSo8hWH3keGr8d1NmNWKuJjfkhN1DDhNr-N0J2vW4PlBZQGQpVHo8F4EC_5IJ2ZD-uiAe0D2EK0LgRTPoT15b2HsU0QOV6_IKDC5xBo/s1600/Rokhaya.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
<br />Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-15574563048404621002014-01-19T19:59:00.000+01:002014-01-19T19:59:24.418+01:00L'interlingua<div>
<div style="text-align: justify;">
Tutti gli insegnanti di una qualunque lingua straniera ne sanno qualcosa.</div>
<div style="text-align: justify;">
Personalmente la trovo divertente, interessante e degna di grande rispetto. A volte sa essere anche molto poetica. </div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
In poche parole, l'interlingua è come si parla quando si comincia ad esprimersi in un'altra lingua. Piano piano, questa interlingua dovrebbe trasformasi fino ad avvicinarsi alla lingua standard. Naturalmente ciò presuppone una grande capacità di analisi e di studio, almeno mio avviso. O forse non ne so ancora abbastanza e mi sono persa la parte finale, comunque nella mia vita ho conosciuto poche persone la cui interlingua si fosse evoluta così tanto da rendere la propria competenza in una lingua seconda davvero vicinissima a quella di un parlante nativo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quindi, non so bene cosa ne pensi Selinker, ma posso dirvi che è assolutamente esilarante ascoltare l'italiano dei miei studenti, grandi e piccini. Per me è quasi una magia. Li incontro le prime volte e non dicono niente. Non capiscono neppure se chiedo "Come ti chiami?". E, nel giro di poche settimane, ecco le prime frasi. I primi testi. Le descrizioni, i racconti. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sì, a volte sorrido quando sento o leggo le loro frasi. Ma è perché sono felice, felice che finalmente possano parlare e parlarmi. A volte perfino orgogliosa dei loro progressi, la maggior parte dei quali non avvengono certo per merito mio.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quest'anno insegno anche in una scuola privata, e tra gli studenti ho un ragazzo cinese di dodici anni. Lo accusano di prendere in giro i professori perché non parla e non suona il flauto. Ho fermato la coordinatrice e le ho chiesto di pensare a quante cose sappiamo di lui. Niente. Non sappiamo niente. Non sappiamo cosa gli piace fare, chi sono i suoi amici, neppure qual è il suo colore preferito. Non può dircelo. Non sa dircelo. Voi ci pensate a cosa significhi non potersi raccontare? </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Comunque ecco un paio di esempi, alcuni sono vere e proprie prodezze (anche in senso ironico, sì). Non le condivido con voi per sfottere i miei studenti, ma per farvi riflettere su quanta fatica ci sia dietro alle loro parole. Sì, un sorriso ve lo concedo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Esercizio in classe per sviluppare la capacità di autonarrazione, 20 minuti di disegno e 20 minuti di scrittura (drammaticamente scesi a 4...)</div>
<div style="text-align: justify;">
Titolo: IL MIO GIORNO PERFETTO</div>
<div style="text-align: justify;">
- IO SONO CARCIO O FATO UN GOL CON ERIC. IO MANGIA PASTA POMODOLO. IO VADO CINEMA POI SI VADO CINA. (Fede, 7 anni, in Italia da 1. Non vuole scrivere perché ha paura di sbagliare. Sorridete ma pensate allo sforzo di un bambino che non scrive MAI pensieri propri in italiano. Secondo me è stupendo. E poi pensate, un bambino cinese che nel suo giorno perfetto mangia la pasta al pomodoro!)</div>
<div style="text-align: justify;">
- E MIO GIORNO PERFETTO VADO IN PISCINA HA NUOTARE CON BALENA MANGIA IL SCUALO (Ale, 7 anni, in Italia da 1. Come Fede)</div>
<div style="text-align: justify;">
- IO VOGLIO ANDARE A PISCINA VOGLIO GIOCARE CON ALE, E NOI BEVIAMO LA COCACOLA (Gabri, 8 anni, ha voluto scriverlo anche in cinese perché lui fa la 4. alla scuola cinese, è bravo e si gasa</div>
<div style="text-align: justify;">
- IO SONO ANDATO SULLA NAVE CON I AMICI GABRI E FEDE IO HO MANGIATO LA PASTA DI POMODORO (Leo, 8 anni. Pensate che secondo la sua maestra -stronza e razzista, scusatemi- lui non capisce nulla. Un esempio di come tutto cambi se si guarda con altri occhi)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma il premio va a questo:</div>
<div style="text-align: justify;">
Tutti i pensieri erano accompagnati da un disegno (prima siamo partiti dal disegno, perché riuscissero più facilmente a raccontarsi) e Ale ha fatto una piscina con se stesso in acqua... anzi, sull'acqua! Quando si è accorto di aver disegnato le gambe, e quindi di aver 'sbagliato' perché non si può camminare sull'acqua, ha voluto un altro foglio. Fede, dopo aver brontolato perché non voleva scrivere ('io non so maestra io sbaglio'), ci ha preso gusto, ha preso il disegno di Ale e ha scritto:</div>
<div style="text-align: justify;">
CELO UNA VORTA IO SI CAMINA SUL ACQUA (geniale perché ha capito come introdurre le favole, buffo per tutto il resto!)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E ora un paio di frasi del mio vicebabbo marocchino con cui ho cenato ieri sera:</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
A FEZ PESCE 7 EURO <u>LA TESTA</u></div>
<div style="text-align: justify;">
<u>DENTRO PER FUORI </u>FATTO IN FORNO</div>
<div style="text-align: justify;">
IO RIMBOMBATO!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-73173345790459462542014-01-19T19:08:00.002+01:002014-01-19T19:08:38.436+01:00Un treno carico di ... novità!<div style="text-align: justify;">
Da dove cominciare?</div>
<div style="text-align: justify;">
Non ho distrutto altre parti del mio corpo, e il dito è ancora piuttosto dolorante ma finalmente posso mettermi delle Birkenstock chiuse e non vado più in giro in versione calzini colorati+ciabatte.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Però di novità ne ho tante.</div>
<div style="text-align: justify;">
C'è un nuovo corso di italiano per migranti cominciato ieri, ovviamente 3 ore il sabato e 3 ore la domenica.</div>
<div style="text-align: justify;">
C'è uno spazio in affitto un paio d'ore la settimana dove fare inglese con i nani.</div>
<div style="text-align: justify;">
C'è un lavoro al British Institute di *in culo al mondo* che mi pento di aver accettato ma in fondo, forse, posso aver preso la decisione giusta.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ci sono due progetti finanziati presso una biblioteca di Firenze, che non l'avrei mai detto quando li ho presentati con un amico.</div>
<div style="text-align: justify;">
C'è l'ex capa stronza che mi fa stalking perché dobbiamo assolutamente fare cose insieme. (AH AH AH ciao bellaaaaaa)</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho deciso che almeno un pomeriggio alla settimana devo riposarmi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Lentamente ho ripreso a studiare. Ma non c'è più tempo di tradurre.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ci sono tante domande e ben poche risposte. C'è una Sfigatta che dorme sulle mie gambe e che mi sveglia a zampate in faccia ogni mattina. C'è un giro all'Ikea, e la voglia di una casa colorata. Nostalgia per gli amici, qualche preoccupazione. Ci sono un babbo disoccupato da troppo e una mamma adolescente che va contromano in rotonda. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma sono fiduciosa, tutto andrà bene!</div>
<div style="text-align: justify;">
Lo dice anche l'oroscopo, questo è l'anno della Vergine.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma sì dai, crediamoci :-)</div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-79700704944990407592014-01-02T19:35:00.000+01:002014-01-02T19:35:32.705+01:002013: ti esorcizzo!<div style="text-align: justify;">
31 dicembre. Tutti ci apprestiamo ai festeggiamenti. A casa di Mary Poppins si pensa al pranzo e poi via in piazza dall'aperitivo in poi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma siamo pur sempre a casa di Mary Poppins. Non è una casa normale. Suona il telefono. Sono i Cuginetti, genitori della Mininipote (che nel frattempo ha nove mesi e cammina!), sempre i poveracci di quel post sulla mia <a href="http://lavaligiadimarypoppins.blogspot.it/2013/07/riunioni-di-famiglia.html">famiglia</a>, insomma. Bene, il nostro programma prevede abbandono della Minipote a nonna+bisnonna e partenza per Firenze. Non che la serata in compagnia di Max Pezzali mi esalti più di tanto, ma io sono una casinista e adoro le feste in piazza. Naturalmente prevediamo fiumi di alcool, ore piccole, insomma le intenzioni sono serissime. Ma la nonna decide che la Minipote deve stare con i suoi genitori. E quindi, in un nanosecondo, quella che doveva essere una serata yeah è diventata quasi pacco. Dai, il 31 dicembre con una novemesenne iperattiva. Con tutto l'amore di zia che ho nel cuore, però... anche no!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mi appropinquo comunque ad andare alla Coop (sì, il 31 dicembre e sì, da suicidio) e faccio la spesa con la Cuginetta. Torno a casa e mi attende un programma serratissimo: pranzo - pulizie - cenone. Non sono pronta. Comincio a fare 28 cose allo stesso tempo e ad un tratto sento</div>
<div style="text-align: center;">
SPATABUMBUMBUMBUMBUAAAAAAA</div>
<div style="text-align: justify;">
E mi ritrovo per terra, mentre urlo disperata e la Sfigatta e il Pover'Uomo mi guardano increduli.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mi sono sfracellata una pirofila di vetro infrangibile sul III dito del piede. Che si è fratturato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ora sono a casa, malata, con un dito violaceoblu. Non posso camminare, non posso fare nulla e, soprattutto, sono costretta ad uscire in calzini e ciabattina Birkenstock.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Buon anno a tutti!</div>
<div style="text-align: justify;">
:-)</div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-34581381989009697192013-12-23T09:36:00.003+01:002013-12-23T09:36:47.963+01:00A Natale regalo libri! (Anche alle nipoti, sì)Probabilmente per questo viziaccio qualcuno mi odierà. Altri -dopo anni di tentativi, perché 'prima o poi troverò un libro che lo/la incuriosisce'- non riceveranno regali se non i soliti calzini con le renne o mutande con Babbo Natale (non l'hai voluto il libro? Beccati il regalo orribile dell'anno!).<br />
<br />
Su questo punto resto ferma. A Natale più libri per tutti.<br />
<br />
E così gli unici regali fatti sono, appunto, libri: uno per la poliglotta di quasi quattro anni, uno per la nana di 9 mesi (quella del <a href="http://lavaligiadimarypoppins.blogspot.it/2013/07/riunioni-di-famiglia.html">battesimo da delirio</a>), uno per qualcuno. Capita anche questo, a volte mi piace un libro, lo compro e poi non so a chi regalarlo. E così aspetto l'ispirazione. Credo che questo sia il libro giusto per mio padre:<br />
<br />
<b><a href="http://sellerio.it/it/catalogo/Regalo-Natale/Gimenez-bartlett-Malvaldi-James-Recami-Manzini-De-Giovanni/7111">Regalo di Natale</a></b>, Maurizio de Giovanni, Alicia Giménez-Bartlett, Bill James, Marco Malvaldi, Antonio Manzini, Francesco Recami, Sellerio editore Palermo (purtroppo non riesco a trovare i traduttori, ma appena li scovo saranno citati).<br />
<br />
In assoluto il regalo più bello:<br />
<br />
<a href="http://www.castoro-on-line.it/libri/schedadellibro.aspx?IDCollana=2&ID=759">Storia di Goccia e Fiocco</a>, Pierdomenico Baccalario e Alessandro Gatti, Editrice il Castoro. La scheda sul sito non rende giustizia a questo capolavoro di poesia e dolcezza, davvero invito tutti voi grandi e piccini a cercarlo in libreria per sfogliarlo. Sono parole che scaldano il cuore, le illustrazioni sono curate, insomma: una chicca. Non sono brava a recensire i libri che mi sono piaciuti particolarmente, ho paura che le mie parole tolgano quel qualcosa che li ha resi così affascinanti nella mia testa. Quindi accettate il mio consiglio e scrivete voi una bella recensione! ;-)<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-88703402026349069072013-12-06T12:56:00.000+01:002013-12-06T12:56:06.115+01:00Ancora foto e ancora bambini mattiAltro gruppo di bambini di origine cinese, 7-8-9 anni.<br />
Parliamo sempre di famiglia. Stavolta ho tolto le foto osé, così sono tutta tranquilla.<br />
<br />
Eric prende la foto del matrimonio dei miei genitori e urla:<br />
<br />
HAI ANCHE LA FOTO DI BABBO E MAMMA BOCCA BOCCA?<br />
<br />
(Risata generale, anche mia)<br />
<br />
Ma non contento continua:<br />
IO HO UNA FIDANZATA, TE<br />
<br />
Sofia risponde<br />
MA SEI TROPPO PICCOLO PER LA MAESTRA!<br />
<br />
ALLORA LEI FA MAMMA DI ME!<br />
<br />
Torno a casa con un figlio/fidanzato, di 8 anni, madrelingua cinese.<br />
Che voglio di più?<br />
;-)<br />
<br />Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-75952603191191626642013-12-05T11:18:00.002+01:002013-12-05T11:18:37.138+01:00Come NON cominciare una lezione di italiano sulla famiglia (almeno non con i bambini)<div style="text-align: justify;">
Stamattina vado tutta contenta alla scuola in cui ho 100 ore di italiano L2 con i bambini e i ragazzi cinesi. Ho preparato una lezione molto carina per parlare della famiglia. Ho trovato un buon incipit in questa <a href="http://www.edizionipiagge.it/2013/la-grammatica-per-comunicare/">grammatica </a>delle Edizioni Piagge e poi ho un'attività di comunicazione che ha sempre grande successo. </div>
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<br /></div>
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Come faccio spesso, decido di partire da me, e così in una scatola metto un po' di foto mie e della mia famiglia.</div>
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<br /></div>
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Ho selezionato le foto un po' velocemente, stamani, mentre tentavo di evitare che la Sfigatta si nascondesse dietro al cassetto del mobile del salotto, dato che -da vera svampita come sono- me la sarei dimenticata là dietro e avrei chiuso con viulenza il suddetto cassetto, distruggendo la povera gatta.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E così raccolgo i vari bambini dalle classi, li metto nell'aula a nostra disposizione, apro la scatola e li lascio guardare le foto, chiedersi chi è chi... davvero un bel momento perché erano lì tutti incuriositi...</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
finché non esplode un AAAAAAAAAAAAAH</div>
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<br /></div>
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c'è una foto sexy di mia madre, ventenne, in mutande. </div>
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<br /></div>
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Poi è stato davvero duro continuare!</div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-92197733214175823932013-12-04T08:12:00.004+01:002013-12-04T08:12:56.657+01:00Ritorno a scuola :-)- Maestra, io mi piace taaaanto buon-Natale!<br />
- Anche io maestra!!!<br />
<br />
Stella e Kayo, 6/7 anni, cinesiMary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-37574579534126763592013-12-04T08:10:00.001+01:002013-12-04T08:10:11.005+01:00Bizzarrità<div style="text-align: justify;">
Sono alla fiaccolata organizzata dalla comunità cinese.</div>
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La sensazione è indescrivibile, ci sono centinaia di persone, quasi tutti sono cinesi. C'è un ragazzo nero e una cinquantina di italiani. Siamo tutti davanti al magazzino. Ci sono così tante persone che non vedo niente, qualcuno si sente male, lo soccorrono. Arrivano a decine, con fiori bianchi e rossi, e dei ceri. Mi metto da una parte, mi sento quasi a disagio. Sembra di essere di troppo. </div>
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Poi mi accorgo che non è così. Mi accorgo che ci devo essere. Incontro perfino alcuni dei miei ex studenti. Sono felici di vedermi. Una mi prende per mano, mi dà un mazzo di fiori gialli che erano stati messi a disposizione di tutti da un lato, e mi butta tra la folla.</div>
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Ci facciamo strada e arriviamo davanti alla porta della fabbrica.</div>
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Una ragazza piange disperatamente.</div>
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Guardo in alto e vedo i vetri frantumati. Li aveva rotti una delle vittime per cercare di scappare, non ci è riuscito perché le sbarre glielo impedivano. Anche lui è morto carbonizzato.</div>
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L'odore è ancora forte e mi prende lo stomaco. Non riesco a non piangere.</div>
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Come si può morire così?</div>
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Lascio i miei fiori davanti alle 7 foto. C'è un cartello che dice 'Il dolore non ha colore'. L'unica cosa di umano che ho letto in questi giorni. Mi faccio strada tra un centinaio di candeline messe a formare un cuore. Dietro, di lato, il coro delle donne cinesi continua a cantare un lamento.</div>
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Torno verso l'esterno. Sono infastidita dalle telecamere e dagli italiani che vogliono farsi intervistare. </div>
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Mi chiedo cosa trovino da dire. Si è già detto tutto e niente.</div>
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Ripenso alle altre tragedie sul lavoro. E ancora una volta mi offendo, perché qui, a Prato, i giornalisti hanno fermato i parenti delle vittime, chiedendo a qualcuno di 'tradurre', così, come se parlare di questo davanti a una telecamera fosse una cosa da niente. Come se questa donna non avesse diritti, perché non ha voce, non la nostra, e quindi è tutto lecito pur di vendere un servizio. Gli stessi diritti linguistici negati quando le maestre obbligano i genitori a parlare italiano ai propri figli, o l'interprete/mediatrice di turno è una ragazzina ventenne che studia per diventare erborista, ma intanto si guadagna la vita così. </div>
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<br /></div>
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E mentre esco per tornare alla macchina, non riesco a smettere di chiedermi quante persone ancora, lì intorno, a 4 minuti dal mio caldo appartamento, sono in queste condizioni. E quando vivremo in un mondo più umano.</div>
Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3403867332449289332.post-66337876116546698672013-12-02T21:49:00.003+01:002013-12-02T21:49:46.352+01:00Due parole a proposito<div style="text-align: justify;">
Sì, due parole su quanto è successo perché MaryPoppins, la sottoscritta, in QUELLA città ci abita. Lì dove 7 persone sono bruciate vive mentre dormivano. Dove c'è un mondo parallelo, che da anni va avanti, da molto prima che arrivassero i cinesi. In quella città ingrata, ipocrita, attaccata al quattrino e disumana.</div>
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Sono due giorni che ascolto. Sono frastornata da tante parole senza senso e palesemente vuote.</div>
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Domani vado a portare un fiore. </div>
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Vorrei scrivere una valanga di cose, ma non riesco a organizzare le idee. Penso ai miei studenti. Penso ai bambini cinesi a cui domani dovrò fare lezione. Penso che potevano esserci loro lì dentro. E non so più che dire.</div>
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Mary Poppinshttp://www.blogger.com/profile/07043908741434513038noreply@blogger.com1